REGOLAMENTO INDIRIZZO MUSICALE I.C 1 BASSANO DEL GRAPPA Ai sensi del D.I. n. 176 del 01.07.2022

Regolamento del Percorso ad Indirizzo Musicale ai sensi del D.I. n. 176 del 01.07.2022
quale parte integrante del Regolamento d’Isti tuto della scuola.

PREMESSA - Finalità e caratteristiche del Percorso ad Indirizzo Musicale

Il percorso ad indirizzo musicale costituisce parte integrante del Piano triennale dell’offerta formativa, in coerenza con il Curricolo di istituto, con le Indicazioni nazionali per il curricolo e con il D.M. N. 176/2022 .
Il monte ore previsto, infatti, è di 33 ore settimanali anziché 30. Essendo, dunque, disciplina curriculare l’adesione all’Indirizzo Musicale è un’adesione di durata triennale .
Si sviluppa attraverso l’integrazione interdisciplinare ed arricchimento dell'insegnamento di Musica nel più ampio quadro delle finalità della scuola secondaria di I grado e del progetto complessivo di formazione della persona. Esso concorre, pertanto, alla più consapevole appropriazione del linguaggio musicale, di cui fornisce all'alunno una piena conoscenza, integrando i suoi aspetti  tecnico-pratici con quelli teorici, lessicali, storici e culturali, fornendo, altresì, occasioni di integrazione e di crescita anche per gli alunni in condizioni di svantaggio, senza escludere la valorizzazione delle eccellenze.

L’insegnamento strumentale:

  • promuove la formazione globale dell’individuo  offrendo, attraverso un’esperienza musicale resa più completa dallo studio dello strumento, occasioni di maturazione logica, espressiva, comunicativa;
  • integra il modello curricolare con percorsi disciplinari intesi a sviluppare, nei processi evolutivi dell’alunno, unitamente alla dimensione cognitiva, le dimensioni pratico-operativa, estetica ed emotiva; 
  • offre all’alunno, attraverso l’acquisizione di capacità specifiche, ulteriori occasioni di sviluppo e di orientamento delle proprie potenzialità e una più avvertita coscienza di sé e del modo di rapportarsi al sociale, accrescendo il gusto del vivere in gruppo; 
  • fornisce occasioni di integrazione e crescita anche per gli alunni in situazione di svantaggio. 

Punto 1 -  INDICAZIONI GENERALI

1.a - Scelta dell’indirizzo musicale
Il Percorso ad Indirizzo Musicale è opzionale. Pertanto, una volta scelto, costi tuisce obbligo di frequenza per il triennio essendo parte integrante del piano di studio dello studente e materia degli esami di stato al termine del primo ciclo d’istruzione. La volontà di frequentare i percorsi di ordinamento ad indirizzo musicale è espressa all’atto dell’iscrizione alla classe prima. 

1.b - Computo delle assenze dalle lezioni
Le ore di lezione e le relative assenze concorrono alla formazione del monte ore annuale e vengono computate ai fini dell’ammissione allo scrutinio finale. Le assenze dalle ore di lezione dell’indirizzo musicale devono essere giustificate il mattino successivo all’insegnante della prima ora o, se attiva, tramite la specifi ca funzione del registro elettronico.

1.c - Organizzazione oraria dei percorsi 
Nei percorsi a indirizzo musicale a tempo normale , a differenza delle sezioni a tempo prolungato, le attività si svolgono in orario aggiuntivo rispett o al quadro orario previsto dall’articolo 5, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89, per tre ore settimanali, ovvero novantanove ore annuali, anche articolate in unità di insegnamento non coincidenti  con l’unità oraria. 
Le attività in forma individuale, a piccoli gruppi o collettive, organizzate anche per competenze, si svolgono in orario pomeridiano e sono  distribuite nei seguenti  moduli: 
  

  • lezione strumentale, in modalità di insegnamento individuale e/o a piccoli gruppi, formati  anche per competenze strumentali, e/o in modalità di ascolto;
  • teoria e lettura della musica , in modalità di insegnamento individuale, a piccoli gruppi e/o collettivo;
  • musica d’insieme, in modalità di insegnamento collettivo.

Punto 2 - MATERIALI E ATTIVITA’ DELL’INDIRIZZO MUSICALE  

2.a - Strumento musicale
Ogni alunno frequentante il Percorso ad Indirizzo Musicale deve dotarsi di uno strumento musicale personale per lo studio quotidiano. La scuola può valutare la cessione in comodato  d’uso di alcuni strumenti  musicali di sua proprietà, secondo i criteri stabiliti  dal Regolamento d’Istituto 

2.b - Materiale didattico
I libri di testo dei percorsi ad Indirizzo Musicale sono scelti  dagli insegnanti  di strumento sulla base delle caratt eristi che di ogni alunno, così da poter accompagnare i percorsi di  apprendimento dei singoli studenti  in modo personalizzato. Ogni alunno dovrà dotarsi del seguente materiale didattico generico  funzionale allo studio dello strumento, solo su specifica indicazione del docente:

  • eventuale libro di testo suggerito dal docente;
  • metronomo/accordatore;
  • leggio;
  • accessori per lo strumento specifico;
  • un quaderno pentagrammato;
  • portalisti ni nero per le parti ture orchestrali. 


L’acquisto di detto materiale è a carico delle famiglie.  

2.c - Partecipazione ad eventi  musicali: saggi, concerti , concorsi e stage
La frequenza del Percorso ad Indirizzo Musicale prevede in corso d’anno lo svolgimento delle seguenti  attività in orario scolastico e talvolta extra-scolastico: lezioni concerto, laboratori  di animazione musicale, saggi interni e nel territorio di appartenenza, concerti , concorsi ed eventuali  stage. 
Tali attività, organizzate dalla scuola, potranno richiedere per la loro realizzazione la collaborazione delle famiglie e talvolta svolgersi   in coordinamento con le accademie o enti  musicali con cui siamo convenzionati.

Punto 3 - VALUTAZIONE DEI PERCORSI A INDIRIZZO MUSICALE

3.a- Modalità di valutazione degli apprendimenti 
La valutazione periodica e finale sarà espressa dal docente di strumento che avrà cura di condividere le proprie proposte con tutti  i docenti  che, nelle diverse attività, avranno potuto  osservare capacità, abilità e progressi dimostrati  dagli alunni.   
L’insegnante di Strumento, in sede di valutazione periodica e finale, esprime un giudizio sul livello di apprendimento raggiunto da ciascun alunno ai fini della valutazione globale  formulata dal Consiglio di Classe. Il giudizio intermedio e di fine anno, da riportare sulla scheda personale dell’alunno, è attribuito tenendo conto anche della valutazione ottenuta  durante le lezioni di teoria, lettura della musica  e di Musica d’Insieme. Le Comunicazioni scuola-famiglia e la valutazione periodica degli esiti  vengono comunicate tramite il registro elettronico.

3.b - Esami di Stato
In sede di Esame di Stato del Primo ciclo d’istruzione saranno verifi cate, nell’ambito del previsto colloquio pluridisciplinare, le competenze musicali-strumentali raggiunte al termine del  triennio per quanto riguarda la specificità strumentale, individuale e/o colletti va  con l’esecuzione strumentale di uno o più brani della durata non superiore ai 5 minuti.
L’esecuzione avverrà o prima o alla fine del colloquio, a seconda della scelta degli alunni.

Nella valutazione della prova gli insegnanti  considereranno:

  • il grado di precisione e la padronanza tecnica dimostrate in rapporto alla diffi coltà del brano proposto;
  • le capacità espressive in rapporto alla complessità del brano proposto;
  • la disinvoltura e la stabilità emoti va durante l’esecuzione.

I suddetti  criteri vengono declinati  in base agli obiettivi del PEI e al tipo di disturbo o disabilità presenti , in caso di alunni con certificazione.

PUNTO 4- MODALITA’ DI ISCRIZIONE

4.a  - Scelte indicate all’att o d’iscrizione
La richiesta di accesso ai percorsi ad Indirizzo Musicale è espressa all’atto dell’iscrizione (modulo on line) alla classe prima (previo espletamento di una prova orientativo-atti tudinale) attraverso la scelta delle 33 ore settimanali per le sezioni a tempo scuola normale  con l’indicazione dell’ordine di preferenza dei quattro strumenti.  Le indicazioni fornite hanno valore puramente informativo ed orientativo e non sono vincolanti  per la Commissione esaminatrice.  
Per un eventuale inserimento nelle classi successive alla classe prima, a seguito di trasferimento di alunno/a proveniente anche da un indirizzo musicale, l’ammissione è subordinata al superamento di una prova esecutiva che dimostri il possesso di una preparazione adeguata al percorso  per il quale si richiede l’inserimento, sempre nel limite dei posti  disponibili. 

4.b  - Disponibilità dei posti
Il numero di alunni ammessi a frequentare il Percorso ad Indirizzo Musicale è determinato tenendo conto delle indicazioni espresse dal D.M. n° 176/2022 e dal D.P. n. 81/2009, ossia mediamente eventuali 6 alunni per anno e per specialità musicale, e non meno di 4 alunni per sezione di strumento. Il numero massimo dei neo- iscritti  alla classe dell’indirizzo Musicale è di 27 alunni, elevabile a 28 qualora residuino eventuali alunni ripetenti  della classe successiva (Decreto del presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81 art. 11). 
 
4.c - Strumenti  musicali
L'iscrizione al percorso ad Indirizzo Musicale prevede l'inserimento degli alunni nelle classi strumentali di uno dei quattro strumenti , individuati  dagli organi collegiali competenti  per  l’I.C. 1 Bassano del Grappa: 

  • flauto traverso;  
  • violino; 
  • clarinetto ; 
  • pianoforte. 

PUNTO 5- MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA ORIENTATIVO-ATTITUDINALE E CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ESITI AI FINI DELL’ASSEGNAZIONE DELLE ALUNNE E DEGLI
ALUNNI ALLE DIVERSE SPECIALITÀ STRUMENTALI


5.a - Tempi di svolgimento della prova orientativo-atti tudinale
Si accede al Percorso ad Indirizzo Musicale previo superamento di una prova di ammissione orientativo-attitudinale, da effettuarsi in base alle indicazioni ministeriali . 
Dalla scadenza delle iscrizioni ed entro i successivi 15 gg.,  saranno espletate sia le prove attitudinali che la successiva graduatoria con l’assegnazione degli strumenti.
Le date e gli orari della prova orientativo-atti tudinale predisposta dalla scuola e i rispettivi esiti  sono pubblicati  nei termini fissati  dalla nota ministeriale annuale sulle iscrizioni e comunque in tempi congrui da permettere alle famiglie di valutare tutte le possibili scelte alternative relative all’iscrizione. Le famiglie dei candidati  impossibilitati  a presentarsi nell’orario e/o nel giorno stabilito per la prova, dovranno informare la segreteria dell’Istituto allo scopo di valutare un ulteriore e successiva convocazione. Il mancato avviso comporta la cancellazione dall’elenco dei candidati.

5.b  - Modalità di costituzione della commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice sarà costituita con atto del Dirigente Scolastico in tempo utile per consentire alla stessa di predisporre i materiali necessari all’espletamento della prova  orientativo-atti tudinale.
La Commissione sarà composta:

  • dal Dirigente Scolastico o da un suo delegato da lui stesso individuato incaricato a presiedere la Commissione;
  • da almeno un docente per ognuna delle specialità strumentali previste;
  • da un docente di musica (preferibilmente con incarico a tempo indeterminato) operante nell’Istituto;
  • da un eventuale docente di sostegno, se necessario,  (preferibilmente con incarico a tempo indeterminato) operante nell’Istituto in qualità di supervisore.

5.c - Compiti  della commissione esaminatrice
La Commissione predispone le prove per il test orientativo-atti tudinale, lo somministra ai candidati  singolarmente, redige una graduatoria e assegna lo strumento ritenuto più idoneo al candidato.
Pertanto, l’assegnazione dello strumento è determinata dalla Commissione sulla base della prova orientativo-atti tudinale e della disponibilità di posti  per ogni classe di strumento.
La valutazione della Commissione esaminatrice è insindacabile. 

5.d - Articolazione della prova orientativo-attitudinale
Le prove sono svolte per tutti  i candidati  con le stesse modalità e consistono in esercizi di difficoltà progressiva volti  a rilevare  le  capacità ritmiche, d’intonazione e di memoria musicale di ogni alunno che intende intraprendere il percorso musicale, più una prova di capacità percettiva e di memoria musicale.  L’esame inizierà con un  colloquio rivolto all’acquisizione degli interessi e delle motivazioni che spingono il candidato alla scelta dell’indirizzo musicale. Non serve alcuna conoscenza strumentale di base per poter sostenere il test attitudinale. 
La prova in modalità orale e/o scritta, si articola in:

  • colloquio  moti vazionale e di conoscenza dell’alunno/a;
  • canto di una canzone o melodia libera, a scelta del candidato/a;
  • riproduzione vocale per imitazione di  alcuni incisi melodici;
  • riproduzione ritmica per imitazione di  alcuni incisi ritmici;
  • riconoscimento delle altezze dei suoni mediante alcune proposte con intervalli diversi;
  • percezione e individuazione di un suono variato alterato all’interno di un inciso melodico, ripetuto due volte.


5.e - Modalità di svolgimento della prova orientativo-atti tudinale per le alunne e gli alunni disabili e/o con disturbo specifico dell’apprendimento
La prova orientativo attitudinale verrà sostenuta anche da alunni con disabilità o con disturbo specifico dell’apprendimento nella forma e nei modi previsti  per tutti  gli alunni. 
La commissione esaminatrice valuterà precedentemente la particolarità di ogni singolo caso, apportando alle prove previste eventuali adeguamenti  con l'utilizzo di strumenti  compensativi previsti , per permettere la rilevazione delle attitudini musicali. 
La commissione esaminatrice potrà essere supportata anche da un docente di sostegno, se necessario.
La commissione valuterà, anche in accordo con la famiglia, il contributo che la frequenza di un percorso ad indirizzo musicale sarà in grado di apportare allo sviluppo formativo ed educativo dell’alunno/a. 
Per gli alunni in difficoltà la prova verrà adeguata alla difficoltà  dichiarata all’atto dell’iscrizione.

5.f - Graduatoria e assegnazione strumento

L’assegnazione della specialità strumentale al singolo allievo, da parte dei docenti  componenti  la commissione, è insindacabile. L’assegnazione dello strumento di studio sarà att ribuita secondo i seguenti  criteri elencati  in senso gerarchico: 

  1. attitudini musicali manifestate durante la prova;
  2. equi-eterogeneità nella composizione delle classi di strumento;
  3. l’ordine di preferenze espresse in fase di iscrizione o durante il test atti tudinale. 


Gli esiti  della prova orientativo-attitudinale e l’assegnazione allo strumento di studio vengono pubblicati  all’albo dell’istituzione scolastica e comunicati  alla famiglia per iscritto attraverso apposita graduatoria. 
Tale graduatoria è utilizzata per determinare la precedenza degli iscritti  in relazione all’ammissione al corso strumentale (in caso di un numero di iscrizioni superiore ai posti  disponibili).
La graduatoria sarà stilata con l’elenco degli alunni in ordine alfabetico e con   l’indicazione dello strumento ad essi assegnato e sarà resa nota mediante pubblica affissione in tempi congrui o fissati  dalla nota annuale sulle iscrizioni. I candidati  selezionati  una volta presa visione dello strumento assegnato dovranno, nei termini previsti , confermare o meno  l’accettazione firmando, in segreteria, l’apposito modulo.

5.g Rinuncia all’iscrizione
In caso di mancata conferma o di esplicita rinuncia, la commissione, seguendo l’ordine di graduatoria, proporrà ad un altro alunno l’assegnazione dello strumento di nuovo disponibile.
Nell’arco del triennio non è possibile cambiare strumento e solo in caso di gravi motivi di salute certificati.  
Qualora, a fronte di un esito positivo della prova attitudinale e ad un collocamento utile nella conseguente graduatoria di merito, la famiglia non ritenesse di procedere all’iscrizione al corso e allo strumento individuato dalla Commissione, la rinuncia deve pervenire in forma scritta al Dirigente Scolastico entro dieci giorni dalla comunicazione dell’esito della prova. 
Superato tale termine si consente il ritiro dall’Indirizzo Musicale solo per comprovate ragioni, anche mediche, previo parere della D.S. e della commissione dell’Indirizzo Musicale.  

PUNTO 6 - PARTECIPAZIONE DEI DOCENTI DI STRUMENTO MUSICALE ALLE ATTIVITA’ COLLEGIALI

6.a - Criteri per l’organizzazione dell’orario di insegnamento dei docenti  di strumento musicale funzionale alla partecipazione alle atti vità collegiali
Ogni martedì i docenti  di strumento terminano le lezioni alle ore 15:00 circa al fine di consentire la partecipazione alle attività collegiali.
Gli intervalli orari delle lezioni individuali vengono modulati  in rapporto al numero degli iscritti. L’organizzazione dell’orario dei docenti  di strumento avviene a seguito di un incontro con i genitori degli alunni appartenenti  ai tre diversi ordini di classe, al fine di andare incontro alle varie esigenze delle famiglie. Durante le produzioni musicali per i vari eventi, sono previste variazioni orarie temporanee.

PUNTO 7 - COLLABORAZIONI DELL’ISTITUTO IN AMBITO MUSICALE

7.a  - Forme di collaborazione, in coerenza con il piano delle arti  di cui all’art. 5 del d.l. 60/2017, con i poli ad orientamento artistico e performativo, di cui all’art. 11 del medesimo decreto, e con enti  e soggetti  che operano in ambito musicale
L’Istituto promuove forme di collaborazione con enti  e soggetti , che operano nel territorio in ambito musicale, creativo e arti stico-culturale in generale, in conformità con quanto indicato nel Piano delle Arti. Le forme di collaborazione prevedono l’elaborazione di progetti , in cui alunni e docenti  risultano sempre parte attiva e propositiva, inseriti nella progettualità d’Istituto con la finalità di promuovere la cultura musicale e artistica, lo sviluppo delle pratiche musicali, la valorizzazione delle attitudini di ciascuno, la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale. 
L’Istituto è in collaborazione con la Rete S.I.C. della provincia di Vicenza, attiva nel confronto e nella formazione dei docenti, nella condivisione delle buone prati che e nell’organizzazione di eventi  musicali collettivi. Inoltre, tramite la rete S.I.C. l’indirizzo musicale dell’I.C. 1 di Bassano del Grappa si interfaccia con i piani accademici del Conservatorio “A. Pedrollo” e con il liceo musicale “A Pigafetta” di Vicenza, al fine di consentire l’ampliamento e l’approfondimento degli studi musicali agli alunni/e con particolari attitudini.
Inoltre, l’I.C.1 di Bassano è in convenzione con il vicino Conservatorio “A.Steff ani” di Castelfranco Veneto, istituto capofila della rete delle scuole musicali della provincia di Treviso; ciò permette un diretto collegamento  anche  con il Liceo musicale “Giorgione” di Castelfranco Veneto, con cui vengono attivati, in occasione degli Open day, laboratori di orientamento con gli alunni/e interessati, sia presso la sede dell’I.C.1 che al liceo stesso.
Infine, l’indirizzo musicale dell’I.C.1 collabora da 25 anni con l'Associazione Musicale J.Vittorelli e l’Orchestra Giovanile Città di Bassano del Grappa, sia per la continuazione del percorso strumentale, che per la partecipazione a concerti  e spettacoli musicali, gemellaggi con altri gruppi, corsi di formazione, e momenti  di aggregazione, come i campus musicali estivi.

PUNTO 8 - ATTIVITA’ DI FORMAZIONE E PRATICA MUSICALE PRESSO LA SCUOLA PRIMARIA

8.a - Modalità di collaborazione dei docenti  di strumento per lo svolgimento delle attività di formazione e di pratica musicale nella scuola primaria ai sensi del DM n. 8 del  31/01/2011 nel rispetto di quanto previsto dalla contrattazione collettiva
L’Istituto promuove attività, iniziative e progetti  di coinvolgimento della Scuola Primaria e dell’Infanzia nelle attività musicali, al fine di sviluppare la pratica della cultura strumentale e corale in tutti  i gradi e ordini di scuola, di favorire la verticalizzazione dei curricoli musicali, di valorizzare le pratiche didattiche musicali e di fornire competenze utili alla prosecuzione dello studio di uno strumento musicale. 
A seguire i progetti dell’Indirizzo Musicale dell’ I.C. 1 di Bassano del Grappa.

1) Orientamento Musical_mente
Il progetto attiva diversi laboratori musicali mirati  allo sviluppo delle competenze base in Musica. 

  • Marching band, per lo sviluppo delle abilità ritmiche in rapporto alla coordinazione senso-motoria.
  • Canto di semplici melodie, per potenziare l’intonazione vocale e guidare il bambino al controllo della voce.
  • Body – percussion, per lo sviluppo delle abilità ritmiche. 


I laboratori coinvolgono gli studenti  della scuola primaria, i bambini della scuola dell’infanzia ed infine gli alunni della classe 1^ ad Indirizzo Musicale, in qualità di tutor per i compagni più piccoli.
Tale ruolo permette agli studenti  della secondaria di sviluppare sia competenze disciplinari che sociali e civiche, imparando ad essere esempio di giuste condotte e aiutando responsabilmente i compagni della primaria. 
Il progetto si prefigge dunque il duplice obiettivo di potenziare le competenze musicali negli studenti  coinvolti  e creare continuità verticale dalla scuola dell’infanzia alla secondaria, curando lo sviluppo socio-personale del bambino, nelle diverse fasi della crescita.
Sono, inoltre, previsti  presso le classi V della scuola primaria, interventi  propedeutici e preparatori da parte dei docenti  dell’Indirizzo Musicale.


2) Fiaba Musicale
Il progett o promuove, trasversalmente, la continuità del percorso didattico in Musica: dalla scuola dell’Infanzia sino alla secondaria di primo grado, si snoda, infatti, un percorso didattico, ulteriormente arricchito dalle ore di potenziamento musicale, destinate alla scuola primaria. Attraverso la rappresentazione di una fiaba, recitata e musicata dall’orchestra di I o II media, il bambino, protagonista attivo della storia, viene sensibilizzato al linguaggio musicale; inoltre, la modalità di fruizione utilizzata è la più spontanea e vicina al mondo infantile: il racconto.

3) Lezione-concerto
Il progetto consiste nel promuovere la possibilità di studiare alla scuola media uno strumento musicale. Attraverso la presentazione dinamica dei singoli strumenti  dell’Indirizzo, e la  partecipazione attiva dei bambini alla scoperta degli elementi  caratteristici del linguaggio musicale, gli studenti  della scuola primaria vengono introdotti  all’orchestra e ai suoi vari strumenti, con la complicità dei compagni della secondaria. Tramite il gioco, vengono promossi il canto, l’ascolto attivo, e la scoperta esperienziale degli strumenti , permettendo così al  bambino di “maneggiare”, in prima persona, la Musica nell’ambito orchestrale.

4) Open day dell’Indirizzo Musicale
In occasione degli Open day, vengono predisposti  degli appositi  laboratori musicali, in cui i bambini della primaria, che si trovano in visita presso il nostro Istituto,  possono provare  personalmente i 4 strumenti  musicali offerti dall’Indirizzo, mediante attività predisposte dai docenti  di strumento. Questi ultimi vengono supportati  dagli alunni della secondaria iscritti  al corso Musicale, in funzione di tutor.

Pubblicato da KATIANE MENON