Settimana dell’Intercultura nella scuola dell’infanzia di Ca’ Baroncello
Nella settimana dall’11 al 15 marzo 2024, in tutti i plessi sono state realizzate delle iniziative animate dallo spirito interculturale tipico dell’Istituto Comprensivo 1.
Nella Scuola dell’Infanzia di Ca’ Baroncello gli spazi comuni, e non solo, sono stati arricchiti da creazioni artistiche!
In entrata, ad accogliere tutti, c’erano decine di fiori di carta colorati: ogni fiore conteneva un messaggio di amicizia pensato dalle famiglie. Pensieri scritti in varie lingue e con relativa traduzione in Italiano. Tra i fiori – che circondavano il mondo/planisfero – una scritta benaugurante a riassumere e rappresentare il pensiero delle insegnanti: Ogni fiore ha il suo colore, ogni fiore ha i suoi petali… Ogni persona è se stessa e insieme, come fiori del mondo, noi siamo nello stesso giardino chiamato Amicizia!
Lungo il corridoio, le pareti sono state abbellite da cartelloni con sagome vestite dei colori di varie bandiere: pitture realizzate dai bambini che, con le insegnanti, hanno condiviso libri, racconti, idee, riflessioni sull’importanza della conoscenza reciproca tra persone di tutto il mondo.
Inoltre, in ogni gruppo-classe, i bambini e le bambine hanno creato le loro “bandiere di fantasia”: multicolori, originali, simbolo di Amicizia.
E per continuare… coinvolgenti sono stati i genitori che si sono resi disponibili a portare testimonianze culturali, illustrando le caratteristiche principali dei propri paesi d’origine. Le insegnanti ringraziano vivamente per le conoscenze e i ricordi condivisi, sempre con il valore aggiunto delle emozioni.
La mamma originaria del Kosovo ha raccontato di paesaggi, cibi tipici e vestiti per i giorni di festa. Commovente il momento in cui la figlia ha recitato una poesia tradizionale, poi tradotta in Italiano: una sorta di ninna-nanna e soprattutto una dichiarazione di affetto e di legame verso il paese d’origine.
Nella testimonianza relativa all’Algeria, la mamma ha illustrato la bandiera e la cartina geografica, ha cantato in Arabo e scritto/tradotto in Arabo il nome di ciascun bambino e delle maestre ha, inoltre, mostrato il suo suggestivo abito da sposa.
La mamma originaria del Brasile ha calamitato l’attenzione dei bambini con un grande “libro” da lei creato… in ciascuna pagina immagini colorate: posti famosi, cibi e piatti tipici, fauna, saluti, caratteristiche del territorio, lingua ufficiale, sport, danze popolari ecc.
La testimonianza relativa alla Romania si è caratterizzata per la descrizione di specifici usi e costumi, la mamma ha portato gioielli e vestiti tradizionali, molto colorati e impreziositi da pizzi e merletti, in particolare un grazioso cappellino per bambini in uso nei giorni di festa.
E' stata una settimana intensa e felice, tante storie e attività accomunate da un unico linguaggio, quello che i bambini e le bambine ci insegnano ogni giorno: le emozioni e le azioni dell’Amicizia vera!
Pubblicato da ALESSANDRA CARON